La classe terza primaria A e B vincono il concorso della Banca d’Italia 2023/2024: “inventa una banconota!”
Un concorso orientato all’EDUCAZIONE FINANZIARIA dei Bambini e dei Ragazzi. Questo è l’obiettivo principale che la Banca d’Italia e il Ministero dell’Istruzione e del Merito promuovono. Il Concorso coinvolge studentesse, studenti, Alunne e Alunni e Insegnanti delle Scuole Primarie e delle Secondarie di I e di II Grado, nella realizzazione di un bozzetto di una banconota “immaginaria”. Il tema dell’edizione appena conclusa è stato “Misurare la realtà”. Un argomento scelto per promuovere l’importanza delle misurazioni nella vita quotidiana: banconote, depositi e redditi. Ed è proprio su questi concetti che circa 1000 (mille!) Classi d’Italia hanno riflettuto per realizzare il bozzetto di una banconota immaginaria.
La BGT ha partecipato quest’anno, per la prima volta, al Concorso. A rappresentarla, le Classi Terza A e Terza B, guidate dalla Maestra Monica e dalla Maestra Anna. Il lavoro collaborativo fra le due Classi e le due Maestre si è concluso con un grande risultato! Grazie alla banconota progettata dalle Alunne e dagli Alunni delle nostre due Classi Terze, la BGT è risultata PRIMA tra tutte le scuole di Roma che hanno partecipato, SECONDA tra tutte le scuole delle Regioni Lazio-Molise-Abruzzo-Sardegna che hanno partecipato e si è posizionata tra le PRIME NOVE SCUOLE PRIMARIE di tutta Italia che hanno partecipato al Concorso!
Le Classi che hanno partecipato al Concorso, sparse su tutto il territorio italiano, sono state valutate da giurie composte da personale della Banca d’Italia, da esponenti del Ministero dell’Istruzione e del Merito e da illustri personaggi del mondo della cultura, delle arti e dello spettacolo.
Fra le tre tracce proposte nel Concorso per le Scuole Primarie, come punto di partenza su cui lavorare, la Terza A e la Terza B hanno scelto: “come è divertente contare! Contare, regolare, scambiare, guadagnare; ascoltare i numeri che ci parlano: le banconote”. Partendo da questa traccia, le Alunne e gli Alunni hanno iniziato il loro primo percorso di educazione finanziaria, con un vero e proprio brainstorming durante il quale hanno risposto ad alcune domande come: «Che cos’è una banca?», «Che cos’è la moneta? È cambiata nel tempo? Che importanza ha il denaro?» Da queste domande e dalle idee nate con le risposte date da ogni singola Alunna e da ogni singolo Alunno, le due Classi sono passate poi alla parte più operativa, ma sempre di sperimentazione, durante la quale è stata messa in scena una vera «giornata tipo» di lavoro in banca e la pratica del baratto, attraverso il role play.
La terza fase è stata dedicata alla «creazione» della banconota che presenta un elemento dominante: la bilancia e i suoi piatti che raffigurano gli aspetti positivi e negativi della realtà in cui viviamo. Il piatto più pesante sembra essere quello che contiene gli aspetti negativi e tristi della vita, come la guerra (con la bomba), l’odio (con la pistola), la violenza (con il sangue), l’inquinamento (con le radiazioni e lo smog). Questo piatto appare rovinato, arrugginito, a differenza dell’altro, dorato e lucente come l’oro. Qui, nel secondo piatto, sono rappresentati gli aspetti positivi della realtà come l’amore (cuore), la felicità (arcobaleno), la ricchezza (monete d’oro), l’armonia (nota musicale) e la pace (colomba). Il piatto del «male» però è più pesante di quello del «bene» e così la bilancia pende verso gli aspetti negativi. Ad aiutare il piatto degli aspetti positivi a risalire, ci sono due braccia e mani inserite nella raffigurazione. Questo perché la speranza dei Bambini è che il bene abbia un peso maggiore nella realtà grazie alle nostre personali azioni positive. Le mani raffigurate sul piatto del bene simboleggiano infatti l’accoglienza, lo scambio reciproco, il «fare» il bene. Infine, l’ultimo elemento importante della banconota: le monete d’oro sul piatto, che assumono il significato del guadagno, frutto della collaborazione e delle azioni positive. Un guadagno che per gli Alunni significa agire per creare una «realtà» migliore. Il 27 maggio una delegazione delle Classi Terze sarà ospite alla Banca d’Italia per presentare ed illustrare la «nostra» banconota immaginaria, scelta tra le numerose realizzate dalle Classi delle Scuole Primarie del Lazio.